lunedì 27 giugno 2011

22-06-2011 Copenaghen


View Larger Map
Il tempo finalmente é decente, e questo mi mette decisamente di buon umore. Questo sparisce poco dopo, quando mi destreggio in una mossa Kansas City da autore: sapevo che prima o poi mi sarei scordato un pezzo dell'attrezzatura da qualche parte, ma dimenticarsi lo zaino dall'altra parte di un ponte che costa piú di 17€ da attraversare mi é sembrato eccessivo. Per di piú avevo abbastanza le corone contate per la mia notte a Copenaghen e questo mi ha fatto ulteriormente girare i maroni. Perdo tantissimo tempo, nel complesso faccio almeno 80km in piú ed alla fine arrivo in campeggio verso le 13, dove leggo affisso alla porta: "Siesta 12-14". Perfetto. Mi denudo e prendo il sole fino alle due, entro in campeggio furibondo, circa 28€ senza doccie calde!
Vado in centro e mi dirigo subito verso l'unico punto di riferimento conosciuto: Cristiania!
Carina, ma essendo da solo e non consumatore mi trattengo poco. Qui in centro c'é la festa dei diplomi di fine anno e finalmente si vede girare un pó di patata, ma non mi sembra il caso di provare ad imbucarmi ad una festa. Mi fermo invece in un pub, dove chiacchiero un'oretta col barista australiano, che mi cerca su internet concerti per la serata ed il meteo per il giorno dopo.
Qunado esco da lí sta diluviando, il campeggio é a 10 km dal centro e non ho la roba anti pioggia con me. Niente concerti, se devo entrare in tenda zuppo é meglio farlo presto. purtroppo non so neanche arrivare al campeggio a memoria e sono senza custodia impermeabile per il navigatore, quindi la birra e le due sambuche precedenti mi suggeriscno l'unica soluzione possibile: navigatore dentro la visiera del casco e guida con un solo occhio. Ad un certo punto mi supera un transalp targato danese che mi sbraita. Eppure era dietro di me, che mi abbia sgamato in qualche modo? Al semaforo vomito il navigatore dalla visiera senza farmi notare e scopro che é un motociclista italiano, che mi chiede cosa ci faccio lí:
-Vado a Capo Nord!
-É lontano... da solo?
-Sí
-Auguri
-(fottiti) Grazie!
Vado a letto bagnato ed infreddolito, ma carico per il prossimo trasferimento: Stoccolma!

21-06-2011 Kolding 2


Di nuovo, mi sveglio tardi e col mal di testa. Dopo una colazione frugale rimediata alla LIDL torno verso il centro di Kolding, per la visita al castello che é anche sede di una biennale di arte contemporanea. Entrambi si rivelano insoddisfacenti, soprattutto avendo pagato l'ingresso tipo 12€, ma mi aiutano a passare la giornata. Alle 20 avrei appuntamento col danese per fare altre birre, quindi verso le 17 torno al campeggio a pranzo-cenare con un mega barattolo di baked beans, con l'aggiunta di cubetti di mortadella, che mi mette definitivamente KO. Vado a letto alle 20 e mi preparo per il trasferimento verso la capitale.

martedì 21 giugno 2011

20-06-2011 Kolding


Da Celle parto alla volta di Copenaghen, ma ad Amburgo il navigatore sbaglia e mi fa passare dal centro. Mi fermo a fare benzina da un distributore con un Mac a fianco e non resisto... colazione (10,30, quasi 3 ore dopo la sveglia) con un big mac menu´...
La strada verso Copenaghen e´piu´lunga del previsto ed il vento gelido mi convince a fermarmi nella ridente Kolding, cittadina pacifica e carina, dove posso finalmente montare la tenda e prendermi il pomeriggio per riposare e girovagare per il centro. Mi fermo nel Pub semi vuoto e conosco un belga uguale spiccicato a Mark Zuckeberg (s´incazza quando glielo faccio notare e mi paragona a Moby...) e un Danese metallaro che fa il conservatorio qua. La serata prosegue a ritmi alcolici sostenuti e decido di fermarmi un altro giorno per riprendermi...

View Larger Map

19-06-2011 Celle

Sveglia alle 06.30, doccia e smontaggio tenda. Il tempo e´variabile, ma almeno non piove per ora, inforco la moto e preparo il navigatore. Berlino? l´ho gia´vista, mi allunga la strada ed ho gia´sprecato una giornata qua... allora? Amburgo! Gunter mi disse che in centro c´é un quartiere tipo Amsterdam con le mignotte in vetrina "Sai, citta´di porto..."
Il viaggio e´devastante, la Germania e´carina ma tutta uguale e il meteo non mi aiuta, viskto che piove ogni 10/15 minuti. Sopraffatto dalla stanchezza e dall´umidita´ dei miei calzini mi fermo in un campeggio spettrale in una localita´di nome "Celle", ad un centinaio di km da Amburgo. Sono un po´intimorito, ma con 8€ me la cavo e la doccia calda e´gratis!!!
Vado a nanna presto. B.P. mi ammicca dallo zaino... perche´diavolo me lo sono preso dietro? Vabbe´, iniziamo a leggere "Guida da te la tua canoa"...

View Larger Map

18-06-2011 Monaco 2


Piove tutto il giorno e rimando a domani il viaggio verso Berlino. Non trovo nessuna scusa per mollare Gunter quindi ci facciamo tre partite a biliardo (tre sconfitte...) e nel pomeriggio andiamo in centro a fare una passeggiata con pioggia e 12 gradi di temperatura per poi finire in una delle locande piu´tristi e pericolose del centro. Mi aggrappo allídea di andare al museo della scienza e della tecnologia tedesche per smollarmi dal mio compagno di sventura, ma poi lo trovo chiuso e quindi torno in campeggio dove mi fiondo a letto alle 19 per svegliarmi direttamente 12 ore dopo.

17-06-2011 Monaco




Mi sveglio alle 10.30 con un mal di testa colossale. Per fortuna Gunter sta ancora dormendo, quindi riesco a declinare il suo invito di girare assieme la citta´scappando con la moto spenta per non svegliarlo. La sua faccia mi ricorda il tipico colonnello delle SS: non il tipo grosso e muscoloso che ti stritola, bensi´quello magro e nervoso che anziche´sporcarsi le mani per picchiarti ti fa sgozzare la famiglia davanti agli occhi mentre ti guarda godendo della tua disperazione...
Comunque, inforco la moto e vado a zonzo senza alcuna meta che non sia trovare un posto dove fare colazione. Soddisfatto il mio istinto mi dirigo verso il museo di mamma BMW: una figata assurda, e´diviso in due strutture futuristiche la prima delle quali e´il museo vero e proprio, con la storia, le auto, le moto, i motori e lévoluzione tecnologica. Non mancano chicche per i feticisti, come le cuffie per ascoltare i rumori dei vari motori...
Nella seconda fantascientifica struttura c´é tutto quanto riguarda la BMW moderna, con mega showroom e tante aree interattive per spiegare come funzionano le ultime diavolerie tecnologiche. Spettacolo.
Tre ore passano in men che non si dica, dopodiche´ mi dirigo a piedi verso l´olimpiastadion, che purtroppo era stato asfaltato per una manifestazione di drifting della settimana successiva.
La giornata e´bella e voglio godermela vedendo piu´cose possibili, per cui inforco la moto ed esco da Monaco per visitare il campo di concentramento di Dachau. Ci metto un sacco a trovarlo perche´il navigatore non funziona bene e i cittadini del posto non mettono molte indicazioni...
Si fa tardi e mi interrogo sull´eticita´di mangiare al Burgher King prima di entrare al campo di concentramento. Un brezel e 5 albicocche mi sembra un pasto piu´adeguato.
Tornando in citta´allungo un po´la strada per vedermi anche l´Allianz arena, che purtroppo e chiusa e mi gusto solo da fuori. Una chiacchierata con Gunter e poi tutti a nanna, domani mi aspetta un tappone fino a Berlino

sabato 18 giugno 2011

16-06-2011 Le Alpi

Sveglia ore 7.00. Ieri ci ho messo un´ora e mezza a sistemare tutte le mie cose e a prendere confidenza col materiale. Oggi non so esattamente quanta strada faro´ne´quanto ci metetro´a rimettere tutto in ordine. La colazione alla fine la faccio per strada, sul passo del Tonale, un´ottima fetta di torta ed un capuccino squallido alla modica cifra di 4,50€ e tanti saluti ai buoni propositi di economia...
Durante il valico di un passo microscopico di cui non ricordo il nome inizia a piovere. Perfetto, gia´il secondo giorno... Comunque decido di testare la tenuta del mio equipaggiamento e di proseguire il piu´possibile. Sul meraviglioso passo dello Stelvio (2730mt sul livello del mare) cedo, in preda a tremolii, e mi fermo in un locale a farmi una pizza margherita accompagnata da un te´caldo. Non ci sta cosi´ male...
Alla ripartenza ha smesso di piovere e per fortuna lária si scalda un po´scendendo lungo la bellissima strada verso il Lago di Resia, dove lo spettacolo che si presenta e´questo:
http://cache.virtualtourist.com/2108083-Travel_Picture-Lago_di_Resia.jpg
Decido di bypassare Innsbruck e proseguire direttamente verso Monaco, scoprendo strade meravigliose ed una natura da invidiare.
Arrivato a Monaco le cose si fanno piu´confuse, perche´appena montato la tenda conosco Günter, pazzo tedesco che parla italiano con accento romano, con cui mi faccio una serata a birra e salsiccie, culminata da lezione di tecniche di autodifesa...

View Larger Map

15-06-2011 Partenza


Dopo mille rimandi alla fine la cazzata l´ho fatta davvero. Alle 14.20 parto con la moto carica come un muletto verso chissa´ dove. Ho preso tutto? Probabilmente no, ma ormai non ha piu´importanza. Faccio un veloce check mentale. Km lla partenza: 59.920 Peso alla partenza: 61,1kg. Altezza... vabbe, non importa direi.
E´veramente caldo, maledizione, sto sudando come un cammello, in piu´il casco stringe e dopo meno di unóra mi fermo a togliere gli auricolari che mi stanno facendo scoppiare i timpani. Il sedere ci mette un po´ad abituarsi alla moto, ma col tempo passa anche quello.
A Trento la prima nota lieta della vacanza: in cassa all´autogrill alzo lo sguardo ed una parete di gratta e vinci "turista per sempre" mi ammicca. Cedo alla tentazione e vinco 10€, ci faccio caffe´e twix ed incasso il resto. La cassiera fa la faccia strana quando vede che non uso la vincita per comprare altri biglietti... mica scemo!
Qui sulle alpi il tempo si fa brutto, mi conviene accorciare la prima tappa e cercare un campeggio nelle vicinanze. Lo trovo a Dimaro, campeggio carino, e´tutto molto verde, non piove e c´é ancora luce per montare la tenda. Mangio un boccone, mi lavo e vado a nanna presto, domani mi aspetta una tappa interessante: lo Stelvio!.

View Larger Map