venerdì 19 dicembre 2008

Codice civile


Attualmente la bestemmia è considerata un illecito amministrativo, essendo stata depenalizzata con la legge 25 giugno 1999, n. 205. La versione attuale (vigente) dell'articolo 724 ("Bestemmia e manifestazioni oltraggiose verso i defunti") è la seguente:


« Chiunque pubblicamente bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la Divinità, è punito con la sanzione amministrativa da euro 51 a euro 309 [...] La stessa sanzione si applica a chi compie qualsiasi pubblica manifestazione oltraggiosa verso i defunti. »


L'oltraggio rivolto alla Madonna o ai santi è stato ritenuto non sanzionabile in quanto questi non sono divinità: con questa motivazione infatti il 6 novembre 1996 la procura di Avezzano ha assolto un imputato al quale era stato contestato il fatto di aver “bestemmiato in pubblico il nome di Dio e della Madonna”[4]: limitatamente alla bestemmia nei confronti di Dio il reato è stato considerato estinto per prescrizione (essendo avvenuto il 12 agosto 1993), mentre per la bestemmia nei confronti della Madonna l'imputato ha ottenuto l'assoluzione in quanto "il fatto non è previsto dalla legge come reato".


(Tratto da wikipedia)

lunedì 15 dicembre 2008

Buon Natale (ma preferisco il Venerdì di Pasqua...)


Come al solito, con l'avvicinarsi delle ferie, crescono la svogliatezza, lo stress e la mia pochezza intellettuale. Quest'anno si sta evidenziando pure una notevole dislessia informatica per cui scrivo le parole invertendo le lettere o tralasciandone alcune...
In sostanza smetterò di scrivere finché le acque non si saranno calmate.

venerdì 5 dicembre 2008