giovedì 21 maggio 2009

Anna, ti amo!

...non che abbia niente contro i colletti bianchi ed il loro piccolo mondo, ma ieri ho partecipato ad un'orrenda lezione di marketing (obbligatoria ovviamente) ed ho notato che il capire di queste persone è una cosa che mi lascia sempre più sconcertato. Tra le altre cagate abbiamo visto un filmato alla Troy McClure che trattava l'atteggiamento da tenere nei confronti del cliente per farlo sentire più a suo agio. Immediatamente mi è venuta in mente Anna di IKEA nella situazione sopra indicata. Falsa cortesia e raggiro del cliente ad un solo scopo: vendere.
Quindi?
Siamo scemi noi che ce lo facciamo mettere in quel posto così facilmente?
Sono loro, gli squali, che non ci danno alternative?
Fortuna che ho ancora 15 anni e che queste cose non mi toccano...

Nessun commento: